PREMI
Vincitore Categoria ABITARE
Cattaneo Giorgia con il video Sensible Project
Il video descrive con una certa lucidità i possibili caratteri dell’abitare contemporaneo, che spesso non si realizzano più semplicemente nello stanziare o nell’essere a casa, ma al contrario nelle tappe e nelle escursioni, fisiche o virtuali, di un soggetto sempre in movimento.
La sequenza delle immagini e il testo che le accompagna sono scorrevoli e di sicuro effetto.
Chiara e ben studiata la trama comunicativa.
Vincitore Categoria LAVORARE
Lorenzo Massimiano con la fotografia Makka-al-mukarrama
L'immagine proposta rimanda con attrattività al tema del lavoro dove l'unione tra mondi diversi avvienne tramite la trasposizione di elementi comuni o reinterpretati, incentrando l'attenzione sull'importanza dell'incontro tra i popoli.
Vincitore Categoria TEMPO LIBERO
Agnolazza Jacopo con il video Guarda dove vai!
Il video presentato mostra con semplicità un fenomeno apparentemente banale ma tipico della nostra società ovvero camminare guardando lo schermo del telefono. Spesso ci muoviamo senza mai alzare gli occhi alla città e quindi senza registrare i suoi mutamenti. Una chiara lettura di come oggi sia cambiato il modo di percorre gli spazi pubblici, luoghi privilegiati del tempo libero.
MENZIONI
Categoria ABITARE Prima menzione
Ruben Bosetti con il video In remoto
Il filmato mostra un’azione teatrale che riporta alla luce nuovi e inattesi significati dell’abitare attraverso un percorso che unisce il piano del reale con quello dell’irreale.
L’uomo, inteso come soggetto abitatore, si unisce indissolubilmente alla struttura che lo ospita attraverso una sequenza infinita di azioni e reazioni e costruendo con essa un indissolubile rapporto simbiotico, dal quale ogni abitare ha inizio.
Categoria ABITARE Seconda menzione
Anna Picchetto Frattin con l’immagine ed il testo Stesso concetto, diversi punti di vista
Disegno e testo tratteggiano in poche linee un mondo nel quale l’uomo è riportato al centro dell’azione. Un’azione che non si svolge più esclusivamente all’interno della casa, ma che ha come principale campo di applicazione la città. Abitare, dunque, ha in questo caso un significato più ampio, dove ogni avvenimento e ogni spazio sono il frutto di necessità reali, spontanee e veramente umane.
Categoria LAVORARE
Gianluca Lattuada con l’abstract Offshare, l’ufficio in mare aperto
Il testo delinea in poche righe lo spazio dedicato al lavoro, in una concezione contemporanea che stimola la riflessione sui luoghi, sull'incontro e sul viaggio in una visione positiva e dinamica.
Categoria TEMPO LIBERO Prima menzione
Ripamonti Valeria con le immagini All Included e Abitare nomade
Le due immagini sono state apprezzate per l’aspetto ironico e visionario dell’autrice che propone una lettura critica del rapporto tra l’uomo e il tempo libero e tra l’uomo e l’abitare utilizzando un registro originale.
Categoria TEMPO LIBERO Seconda menzione
Nuzzi Alessandro con il video Martesana raiders
Il video affronta con originalità, simpatia ed efficace contrasto il tema del Tempo libero, raccontando “l’occupazione” di uno dei segni più importanti della città di Milano, il Naviglio.
Terza menzione Categoria TEMPO LIBERO
Kassem Ayman con l’immagine The metropolis bookshelves
L’immagine presentata non è solo un’interpretazione personale del modo di vedere lo spazio pubblico e di vivere quindi il tempo libero. L’immagine racconta anche, con semplicità e chiarezza, di un progetto concreto che potrebbe essere realizzato nelle città.
MENZIONI SPECIALI
Prima menzione speciale. Partecipazione a tutte le categorie
Boniatti Matteo con tre immagini Interconessi (per Abitare), Senza titolo (per Lavorare), Sport estremi (Tempo Libero).
Le tre fotografie presentate per i tre differenti temi, sono state apprezzate per la loro qualità e la loro forza descrittiva se lette però assieme, come un lavoro unico e non divise per tema.
Seconda menzione speciale. Partecipazione a tutte le categorie
Barnaba Andrea con tre abstract Bashir (per Abitare), Libano (per Lavorare), Bicycle man (Tempo Libero).
I tre abstract, scritti in modo semplice e chiaro, raccontano con originalità tre differenti storie che con sottile eleganza esprimono bene le tre tematiche, evocando al lettore immagini di città e visioni dell’abitare futuro.
design/grafiche/immagini: arianna panarella
Vincitore Categoria ABITARE
Cattaneo Giorgia con il video Sensible Project
Il video descrive con una certa lucidità i possibili caratteri dell’abitare contemporaneo, che spesso non si realizzano più semplicemente nello stanziare o nell’essere a casa, ma al contrario nelle tappe e nelle escursioni, fisiche o virtuali, di un soggetto sempre in movimento.
La sequenza delle immagini e il testo che le accompagna sono scorrevoli e di sicuro effetto.
Chiara e ben studiata la trama comunicativa.
Vincitore Categoria LAVORARE
Lorenzo Massimiano con la fotografia Makka-al-mukarrama
L'immagine proposta rimanda con attrattività al tema del lavoro dove l'unione tra mondi diversi avvienne tramite la trasposizione di elementi comuni o reinterpretati, incentrando l'attenzione sull'importanza dell'incontro tra i popoli.
Vincitore Categoria TEMPO LIBERO
Agnolazza Jacopo con il video Guarda dove vai!
Il video presentato mostra con semplicità un fenomeno apparentemente banale ma tipico della nostra società ovvero camminare guardando lo schermo del telefono. Spesso ci muoviamo senza mai alzare gli occhi alla città e quindi senza registrare i suoi mutamenti. Una chiara lettura di come oggi sia cambiato il modo di percorre gli spazi pubblici, luoghi privilegiati del tempo libero.
MENZIONI
Categoria ABITARE Prima menzione
Ruben Bosetti con il video In remoto
Il filmato mostra un’azione teatrale che riporta alla luce nuovi e inattesi significati dell’abitare attraverso un percorso che unisce il piano del reale con quello dell’irreale.
L’uomo, inteso come soggetto abitatore, si unisce indissolubilmente alla struttura che lo ospita attraverso una sequenza infinita di azioni e reazioni e costruendo con essa un indissolubile rapporto simbiotico, dal quale ogni abitare ha inizio.
Categoria ABITARE Seconda menzione
Anna Picchetto Frattin con l’immagine ed il testo Stesso concetto, diversi punti di vista
Disegno e testo tratteggiano in poche linee un mondo nel quale l’uomo è riportato al centro dell’azione. Un’azione che non si svolge più esclusivamente all’interno della casa, ma che ha come principale campo di applicazione la città. Abitare, dunque, ha in questo caso un significato più ampio, dove ogni avvenimento e ogni spazio sono il frutto di necessità reali, spontanee e veramente umane.
Categoria LAVORARE
Gianluca Lattuada con l’abstract Offshare, l’ufficio in mare aperto
Il testo delinea in poche righe lo spazio dedicato al lavoro, in una concezione contemporanea che stimola la riflessione sui luoghi, sull'incontro e sul viaggio in una visione positiva e dinamica.
Categoria TEMPO LIBERO Prima menzione
Ripamonti Valeria con le immagini All Included e Abitare nomade
Le due immagini sono state apprezzate per l’aspetto ironico e visionario dell’autrice che propone una lettura critica del rapporto tra l’uomo e il tempo libero e tra l’uomo e l’abitare utilizzando un registro originale.
Categoria TEMPO LIBERO Seconda menzione
Nuzzi Alessandro con il video Martesana raiders
Il video affronta con originalità, simpatia ed efficace contrasto il tema del Tempo libero, raccontando “l’occupazione” di uno dei segni più importanti della città di Milano, il Naviglio.
Terza menzione Categoria TEMPO LIBERO
Kassem Ayman con l’immagine The metropolis bookshelves
L’immagine presentata non è solo un’interpretazione personale del modo di vedere lo spazio pubblico e di vivere quindi il tempo libero. L’immagine racconta anche, con semplicità e chiarezza, di un progetto concreto che potrebbe essere realizzato nelle città.
MENZIONI SPECIALI
Prima menzione speciale. Partecipazione a tutte le categorie
Boniatti Matteo con tre immagini Interconessi (per Abitare), Senza titolo (per Lavorare), Sport estremi (Tempo Libero).
Le tre fotografie presentate per i tre differenti temi, sono state apprezzate per la loro qualità e la loro forza descrittiva se lette però assieme, come un lavoro unico e non divise per tema.
Seconda menzione speciale. Partecipazione a tutte le categorie
Barnaba Andrea con tre abstract Bashir (per Abitare), Libano (per Lavorare), Bicycle man (Tempo Libero).
I tre abstract, scritti in modo semplice e chiaro, raccontano con originalità tre differenti storie che con sottile eleganza esprimono bene le tre tematiche, evocando al lettore immagini di città e visioni dell’abitare futuro.
design/grafiche/immagini: arianna panarella